Giannini

I kit

 

Le bielle Giannini.

 

 

I fusi per ruote 10'

 

Inoltre le auto prodotte in officina, GIANNINI proponeva gli stessi accessori al pubblico che poteva dunque modificare la sua macchina.

Ognuno poteva scegliere una configurazione diversa per la sua 500 originale. Giannini seguì Abarth nelle commercializzazzione di tali accessori.

Per prima, sotto forma di una cassetta in legno che contenava in generale la totalità dei sigli della firma e sopratutto la famosa mascherina anteriore in aluminio, lo scarico speciale, una coppa olio in aluminio siglata Giannini, un asse a camme ed un nuovo blocco cilindri-pistoni. Con questa base di modifiche, la Fiat 500 guadagnava in potenza. Si potevano aggiungere cerchi ruote, volante, rapporti cambio e cruscotti speciali.

GIANNINI aveva anche un negozio di pezzi di ricambio che permetteva ai clienti abituali di comprare accessori per un eventuale iscrizione al gruppo 2 della loro 500 o di seguire la progressiva trasformazione di questa. Si poteva dunque trovare dei pezzi più specifici come i freni a dischi anteriori, sostegni per tener il cofano aperto, tetti rigidi o kit di sospenzione della macchina o del motore.

Dunque, non e tanto difficile trovare ancora oggi in Italia delle 500 con delle opzioni d'epoca Giannini come cerchi ruote, sigli o volante. Tali accessori sono diventati delle vere prede per cacciatori innamorati di queste macchine.

 

 

La cassetta Giannini.

La testata 500 TV.

 

La cassetta di trasformazione della 590 GT.

La cassetta della 500 TV Montecarlo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ritorno.